All’insegna dell’accoglienza
Am Montag, dem 6. November reisten Schülerinnen unserer Schule zusammen mit Professorin Rinaldi nach Italien zum diesjährigen Abschlusstreffen des Projekts „Open Windows of Europe“. In der Aula Magna des „Collegio Uccellis“ in Udine trafen sich die Projektteilnehmer:innen aus allen am Projekt beteiligten Ländern zur Abschlussveranstaltung.
Dieses internationale Projekt fördert im Rahmen von Schüleraustauschprogrammen die mehrsprachige Kommunikation und den Aufbau guter Beziehungen zu anderen europäischen Nationalitäten. Wir freuen uns, dass das Projekt „Open Windows of Europe“ auch im nächsten Jahr seine Fortsetzung findet.
Open Windows of Europe 2023 – All’insegna dell’accoglienza
Anche quest’anno la nostra scuola Hak tak ha partecipato all’evento finale di Open Windows of Europe 2023; in particolare hanno partecipato la Prof.ssa Rinaldi e 4 ragazze della 2AK (Kaija Leitgeb, Marialuisa Starman, Anna-Maria Reichmann e Sara Sienčnik). Dopo aver ricevuto l’invito all’evento da parte della preside del liceo Uccellis di Udine, la dott.ssa Anna Maria Zilli, il 6 Novembre alle ore 10.30 siamo partiti con una corriera diretta alla prima tappa: la Scuola Superiore universitaria di Toppo Wasserman. Qui ci è stato spiegato come funzionano le lezioni nella Scuola superiore dell’università di Udine e come aver accesso ad un alloggio gratuito nel collegio adiacente.
Alle 12.30 abbiamo pranzato presso la mensa dell’istituto comprensivo dell’Uccellis. Questo istituto è formato dalla scuola elementare, la scuola primaria di primo livello e quella secondaria di secondo livello. In tutto conta 1200 studenti, tutti sotto un’unica direzione centrale.
Alle 14.30 ci siamo recati nell’Aula Magna dell’educandato statale “Collegio Uccellis” per la presentazione dei lavori dei ragazzi che hanno partecipato all’evento.
Durante le presentazioni molte ragazze hanno raccontato i vantaggi dell’ospitalità: favorisce la comunicazione, la relazione con altri studenti coetanei di altre nazionalità e ci insegna ad apprezzare ancora di più il posto in cui viviamo. Dallo scambio tra le ragazze italiane e i ragazzi provenienti dall’Albania, la Croazia e la Slovenia sono nate amicizie che i ragazzi hanno descritto come indimenticabili. Si è trattato di racconti di esperienze vissute da ragazzi di diverse nazioni; esperienze che ci insegnano ad aprirci al mondo, all’Europa ed ai nostri “vicini di casa”. Non vediamo l’ora di poter partecipare in maniera attiva anche ad Open Windows of Europe 2024.
Prof.ssa Rinaldi